'era una volta...
Frate Gola, così chiamato perché era un vero golosone. Un giorno si recò nel bosco per tagliare della legna da portare al convento ma una radice ostacolò il suo cammino e lo fece scivolare in un piccolo dirupo. Si rialzò e notò del liquido rosso sulla sua tunica. Gli pareva troppo chiaro per essere del sangue, portò così la mano alla bocca: quella era la cosa più buona che avesse mai assaggiato. Cercando tra le foglie scoprì delle piccole palline rosse, ne prese una e la mangiò. Quando i frati videro arrivare Frate Gola tutto rosso in viso, gli corsero incontro pensando fosse successa una disgrazia ma il giovane frate fece assaggiare i piccoli frutti ai confratelli che ne rimasero stupefatti. Frate Gola raccontò che aveva scoperto un posto dove ne crescevano a volontà e la mattina dopo li avrebbe condotti lì. Da quel momento il piccolo frutto rosso venne chiamato fragola, in onore del giovane goloso fraticello.
Frate Gola, così chiamato perché era un vero golosone. Un giorno si recò nel bosco per tagliare della legna da portare al convento ma una radice ostacolò il suo cammino e lo fece scivolare in un piccolo dirupo. Si rialzò e notò del liquido rosso sulla sua tunica. Gli pareva troppo chiaro per essere del sangue, portò così la mano alla bocca: quella era la cosa più buona che avesse mai assaggiato. Cercando tra le foglie scoprì delle piccole palline rosse, ne prese una e la mangiò. Quando i frati videro arrivare Frate Gola tutto rosso in viso, gli corsero incontro pensando fosse successa una disgrazia ma il giovane frate fece assaggiare i piccoli frutti ai confratelli che ne rimasero stupefatti. Frate Gola raccontò che aveva scoperto un posto dove ne crescevano a volontà e la mattina dopo li avrebbe condotti lì. Da quel momento il piccolo frutto rosso venne chiamato fragola, in onore del giovane goloso fraticello.
Fragole Alto Adige
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